[Save the date] “Vitamine Jazz Festival” La musica che cura
La seconda edizione del “Vitamine Jazz Festival”. Il ricavato della serata sarà destinato ai progetti di ricerca per la cura dell’emicrania della donna.
Domenica 3 dicembre, alle ore 16.45 al Teatro Juvarra di Torino, corso Palestro 14, seconda edizione del Vitamine Jazz Festival, curato da Raimondo Cesa, con una rappresentanza dei musicisti che volontariamente, da cinque anni, donano la loro arte nei reparti dell’Ospedale S. Anna per rispondere all’appello della Fondazione Medicina a Misura di Donna.
Nel corso del concerto saranno rievocate le musiche che hanno caratterizzato “Vitamine Jazz”. Le sonorità jazzistiche daranno il loro colore a motivi classici, mediterranei e sudamericani.
Nell’ottobre 2017 è scesa in campo la Comunità Jazz di Torino arricchendo con le Vitamine Jazz il progetto Vitamine musicali, attivo dal 2016 e nato per portare la musica dal vivo all’interno dell’Ospedale S. Anna. Oltre 290 jazzisti di fama nazionale e internazionale, che hanno ricevuto l’attenzione di quotidiani e riviste, fra cui citiamo la prestigiosa “Musica Jazz”, si sono alternati in questi anni con 325 appuntamenti, per portare il benvenuto alla vita nei reparti maternità, accompagnare le cure oncologiche durante le chemioterapie e dare valore al tempo dell'attesa nelle sale d'aspetto e al pronto soccorso.
Il percorso è stato valutato “benefico per le pazienti e per gli operatori sanitari, nel sistema delle relazioni” nel corso dei focus group condotti da Catterina Seia, Responsabile progetto “Cultura e Salute” della Fondazione, insieme ai ricercatori di Pier Luigi Sacco, Economista della Cultura, con infermieri e medici esposti ogni giorno alla sofferenza.
“La musica è conversazione, comunicazione in armonia. Il jazz in particolare è condivisione continua. Dall'interazione fra musicista e spettatore nascono le successive improvvisazioni”, afferma con orgoglio Raimondo Cesa - regista teatrale ed esperto in arti performative - che cura la rassegna e presidia ogni incontro, durante i quali è frequente vedere le pazienti unirsi nel canto, leggere lo stupore sul volto dei neonati.
“Attendiamo gli appuntamenti con curiosità e meraviglia. Siamo ogni giorno parte di una lotta. La musica ci stimola. Ci ha aperto personalmente nuovi mondi. Le note rimangono nelle stanze, con le pazienti, anche dopo il saluto dei musicisti” affermano le infermiere intervistate segnalando anche il cambiamento e la crescita del loro consumo culturale nel tempo libero.
Un rapporto biunivoco. Gli stessi musicisti definiscono l’ospedale “un grembo armonico” e considerano che l’esperienza dell’esecuzione ad personam generi un arricchimento personale e professionale.
Le “Vitamine Jazz”, che sono diventate il più articolato, ampio e longevo programma al mondo di esecuzioni di jazz realizzate in un ospedale. riprenderanno a breve dal vivo all'Ospedale S. Anna per la sesta stagione consecutiva.
Il progetto si colloca nel percorso strategico sull’alleanza virtuosa tra “Cultura e Salute” varato dalla Fondazione nel 2011.
“Oggi esistono strumenti di ricerca che consentono di studiare gli effetti di diversi stimoli sensoriali su specifiche aree del cervello e sui meccanismi psiconeuroendocrini che influenzano la capacità di relazionarci con noi stessi e l’ambiente che ci circonda. Noi ci muoviamo su questi principi, cercando di umanizzare i luoghi di cura, secondo il desiderio delle pazienti e del personale” considera la Prof.ssa Chiara Benedetto, Presidente della Fondazione Medicina a Misura di Donna.
Le donazioni ricevute saranno destinate al contrasto e la gestione delle cefalee femminili, uno degli assi di impegno della Fondazione Medicina a Misura di Donna, che sostiene borse di ricerca e servizi di medicina integrativa, con attenzione al periodo della gravidanza.
Per partecipare, prenotare ai numeri 339.4307283 e 335.1320634
Donazione minima 25 euro.
Modalità di versamento: sul sito www.medicinamisuradidonna.it tasto DONA IBAN IT64 G030 6909 60610000 0062 768 Intesa San Paolo causale: Concerto di Natale
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APPROFONDIMENTI sulle CEFALEE della DONNA
La Fondazione Medicina a Misura di Donna collabora con il Centro Cefalee dell’Ospedale S. Anna sostenendone diversi progetti. Il Centro Cefalee della Donna è attivo in molti campi della ricerca sulle cefalee primarie, con una elevata produzione di letteratura scientifica internazionale in merito, e partecipa a numerosi studi multicentrici nazionali e internazionali allo scopo di introdurre terapie innovative per la lotta al dolore emicranico.
Nel 2022 è uscito sulla rivista Neurological Science un articolo sull’efficacia e la sicurezza dell’agopuntura per la prevenzione dell’emicrania durante la gravidanza, sostenuto dalla Fondazione
Inoltre a novembre 2022 la Presidente della Fondazione, Prof.ssa Benedetto, ha rilasciato una intervista su RaiNews 24 in cui si conferma l’impegno nel contrasto alle cefalee della donna, con ricerca e servizi.