[In-formazione] Preserviamo. Un volume di medicina narrativa
Pazienti e Curanti Raccontano Esperienze, Storie, Emozioni, Realmente Vissute Insieme, Affrontando la Malattia Oltre la Paura.
Per preservare la fertilità.
L’iniziativa è volta a promuovere una maggiore attenzione sul tema della preservazione della fertilità femminile. Hanno partecipato oltre 30 donne che hanno deciso di conservare il loro patrimonio ovocitario prima di sottoporsi a terapie oncologiche potenzialmente dannose per la loro capacità riproduttiva, oltre a 20 curanti che le hanno accompagnate nel percorso e hanno contribuito a creare una rete multidisciplinare per migliorare l’azione
Il rischio di perdita della fertilità può rappresentare per le pazienti una ferita emotiva che grava sulla patologia e sul peso delle cure. L’intervento di preservazione della fertilità è un “investimento di vita”, uno sguardo sul futuro, a volte complesso da accogliere in un momento di frastornamento.
Il progetto è promosso dal Centro di Fisiopatologia della Riproduzione e PMA-SCDU Ginecologia e Ostetricia 1 dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino, Presidio S. Anna, dall’Università degli Studi di Torino e dalla nostra Fondazione, curato dalla Fondazione ISTUD, area Sanità e Salute, per raccogliere le narrazioni di donne che hanno affrontato l’intervento di preservazione della fertilità ( la scelta, il significato, la ricerca di informazioni, i curanti, il lato positivo, la lettura della scelta oggi) e il vissuto dei professionisti.